Grigliata di Ferragosto: 4 cose da non fare per evitare figuracce
Estate, tempo di sole, mare vacanza ma anche…. grigliata di ferragosto!
Una tradizione che raduna amici, conoscenti, parenti o familiari stuzzicando l’acquolina di ogni generazione.
Questa tradizione viene chiamata grigliata di ferragosto, per chiunque si trovi in montagna, al lago o al mare, tempo permettendo ovviamente.
Ma siete sicuri di fare tutto al meglio?
Qualche consiglio potrebbe essere utile per affrontare questa tradizione al meglio e soprattutto per non rovinarla a causa di qualche piccola distrazione.
Al Postiglione vi vuole fermare di fronte ai quattro errori più comuni che si possono incontrare di fronte alla grigliata di Ferragosto.
Ecco cosa NON devi assolutamente fare:
1. GRIGLIATA DI FERRAGOSTO: PRIMA LE SPEZIE E POI LE SALSE
Volete dare maggiore sapore alla vostra carne? prima di metterla sul fuoco, provate a passarla in un misto di spezie creato ad hoc.
Vi consigliamo una combinazione tipicamente americana di: sale, pepe, paprika, peperoncino in polvere, zucchero di canna, aglio e cipolla.
Oppure potete benissimo accontentarvi di qualche aroma dell’orto.
Poi, a fine cottura, vi consigliamo la classica salsa barbecue, che potete fare comodamente anche a casa (ecco la ricetta).
Un consiglio: versate la salsa verso la fine della cottura. Gli zuccheri tendono a bruciare prima della carne, a contatto con la fiamma.
Se la mettete troppo presto, potreste rischiare di aver fatto fatica per nulla.
2. COME EVITARE CHE LA CARNE SI ATTACCHI ALLA GRIGLIA
Un ostacolo molto facile da incontrare nelle grigliate, ma il motivo è semplice: se la carne non si stacca significa che non è ancora pronta per essere girata.
Per evitare che la vostra grigliata di ferragosto si attacchi in continuazione, sono altre le cose da fare: per prima cosa tenete sempre la griglia pulita.
Per pulirla al meglio, vi consiglio di prendere una spazzola metallica e utilizzarla appena finito di cucinare, quando la griglia è ancora calda.
In questo modo impedirete che accumuli di grasso e di carne si induriscano.
Un altro trucco è quello di cospargere la carne con dell’olio, evitando che si attacchi alla griglia.
3. GRIGLIATA DI FERRAGOSTO: COME MARINARE LA CARNE
Una delizia per i re della griglia: la marinatura per molti è davvero un’arte.
Marinare la carne significa immergerla in un liquido a base di vino (o aceto) e spezie.
Distinguiamo due tipi di marinatura: una che precede la cottura e una che si sostituisce alla cottura.
La prima serve per togliere sapori troppo forti o ammorbidire carni eccessivamente fibrose.
Ma quali spezie utilizzare per la marinatura? bacche di ginepro, alloro, chiodi di garofano, sale, pepe e vino rosso.
Per carni più delicate come ad esempio quella di agnello e capretto, possiamo optare per una marinatura più leggera con vino bianco, aglio, rosmarino, sale e pepe.
Quando marinare? si consiglia 12 ore prima o 24 nel caso di animali adulti come pecora o capra.
“Al Postiglione, la carne è ad un altro livello”.
4. GRIGLIATA DI FERRAGOSTO: NO ALLE FIAMMATE
Evita assolutamente le fiammate, rischierebbero solo di inghiottire la carne, carbonizzandola.
le fiammate capitano perché molto probabilmente si sta tenendo la carne troppo vicina alla brace.
Per evitare le fiammate basta spostare la brace da un lato e alzare l’altezza della griglia.
Ora sai come preparare e cosa evitare per una perfetta grigliata di ferragosto.
Se vuoi assaggiare come dev’essere preparata la carne per un’appetitosa grigliata ed ascoltare i consigli dei nostri esperti, ti aspettiamo per assaggiare la grigliata del Ristorante Al Postiglione dove la specialità di casa è proprio la carne in ogni sfumatura…
PRENOTA UN TAVOLO CLICCANDO L’IMMAGINE QUA SOTTO
Save
Save
Save
Save
Save