Mangiare l’anatra: le caratteristiche della carne + 3 ricette
Un prodotto da sempre profondamente radicato nella cultura gastronomica italiana è la carne d’anatra.
Una tipologia di carne versatile in cucina ed utilizzata in varie cotture, dal forno alla brasatura fino allo spiedo o alla griglia.
Mangiare l’anatra
Per anatra si intende un termine generico per identificare un volatile d’acqua appartenente alla famiglia degli Anatidi.
Nel commercio è possibile trovare le anatre domestiche, di due varietà, mute e selvatiche (disponibili durante la stagione di caccia).
…IN ANTICHITÀ
Nell’antichità, l’anatra era consumata dagli Etruschi, e successivamente, il suo utilizzo si è diffuso in Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, fino a tutta l’Europa e la Cina.
Infatti, in occidente, l’anatra mandarina, dotata di un’affascinante piumaggio multicolore, è considerata un animale ornamentale e solitamente non viene consumata la sua carne.
LA CARNE DELL’ANATRA
La carne di questo animale si presenta bianca, perciò magra e ricca di proteine. La pelle si presenta grassa ma, nel caso si volesse rendere la ricetta più leggera, è sufficiente eliminarla prima della cottura oppure prima di mettere in tavola il piatto.
Colore rossatro, ottima consistenza e leggermente più grassa rispetto alle carni bianche del pollo e del tacchino, anche facilmente abbinabile con frutta, agrumi o castagne.
MANGIARE L’ANATRA: LA PARTE PIU’ PREGIATA
La parte più rinomata di questa carne è il petto, il famoso “petto d’anatra” ma anche le cosce, soprattutto se cotte nel modo e tempi giusti.
Con l’anatra si possono comporre piatti non solo con i muscoli o le parti più pregiate, bensì si possono utilizzare anche le frattaglie come cuore, stomaco, reni e fegato.
Quando si cucina questa tipologia di carne, non dimenticatevi che la stessa necessita di 24 ore di frollatura dopo la macellazione o in caso di abbattimento prima di essere utilizzata.
Vi sveliamo un piccolo segreto: gli esemplari migliori da utilizzare in cucina sono i maschi che si aggirano sui 3-3,5 kg circa e le femmine di 1,8 – 2,3 kg.
Curiosi di conoscere alcune ricette da preparare per mangiare l’anatra?
Eccole qui!
BIGOLI ALL’ANATRA
Ingredienti (per 4 persone):
- 350 g di bigoli all’anatra
- 130 g di cipolla
- 50 g di carota
- 500 g di carne d’anatra macinata
- 50 g di sedano
- 2 pomodori ramati
- 1 bicchiere di vino rosso
- erbe aromatiche q.b.
- 1 foglia d’alloro
- Olio evo q.b.
- Brodo di carne q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione:
1. Inizia col mondare, lavare e tritare finemente cipolla, sedano e carota. Rosola la carne in una pentola con poco olio e, appena sarà dorata, sfumala con il vino rosso.
2. Unisci alla carne il trito di verdure, sala e pepa. Aggiungi gli aromi (rosmarino, salvia e prezzemolo freschi e tritati, lasciando da parte un po’ del prezzemolo) e, infine, i pomodori tagliati a cubetti. Fai rosolare il tutto e lascia cuocere per circa due ore, aggiungendo brodo se necessario.
3. Porta a ebollizione abbondante acqua leggermente salata. Lessaci i bigoli, scolali e versali nella padella con il ragù d’anatra già preparato, quindi lascia amalgamare il tutto per qualche minuto. Cospargi con un ciuffetto di prezzemolo tritato, un filo d’olio e servi.
MANGIARE L’ANATRA GLASSATA AI FICHI
Ingredienti per 4 persone:
- Anatra 600g
- 15 fichi
- Timo fresco q.b.
- 4 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di olio evo
- 50 g di burro
- Sale q.b.
Preparazione:
-
Lasciate marinare il petto di anatra in una ciotola con due cucchiai di olio, un cucchiaio di miele, il sale, il pepe e 4 rametti di timo per almeno 1 ora.
-
Nel frattempo lavate i fagioli corallo e cuoceteli in abbondante acqua salata, poi scolateli e tenetele da parte.
-
In una padella capiente versate metà del burro e fate rosolare il petto di anatra da entrambi i lati per 5 minuti circa.
-
Ponete la carne in una teglia, coprite con un foglio di carta di alluminio e infornate a forno caldo a 200°C per 15 minuti.
-
Eliminiate con un foglio di carta assorbente il grasso rilasciato nella padella dalla carne, unite il burro, il miele e i fichi tagliati a metà. Fateli cuocere per 5 minuti a fiamma vivace poi sfumate con il porto e proseguite la cottura per 3 minuti. Tenete da parte i fichi e fate ridurre della metà il fondo di cottura a fiamma alta. Togliete il petto di anatra dal forno, affettatelo al coltello e disponetelo sul piatto da portata. Accompagnate con i fichi, il fondo di cottura e le taccole.
MANGIARE L’ANATRA ALLE PRUGNE
Ingredienti:
- 1,5 kg di anatra muta
- 1 cipolla rossa
- 2 cucchiaini di miele
- 1 cucchiaino di aceto balsamico
- 16 prugne secche
- 10 g di cumino
- 50 g di semi di sesamo
- Aceto di vino bianco q.b.
- Olio evo q.b.
- Sale q.b.
Preparazione:
- Versate l’olio in padella, eliminate le zampe dell’anatra e dividetela a metà. Togliete le interiora e tagliatela l’anatra a pezzi.
- Mettete le prugne secche nell’acqua per farle rinvenire. Disponete l’anatra nella padella calda, aggiungete il sale e il cumino macinato e lasciate rosolare.
- Sbucciate la cipolla e tagliate grossolanamente. Unitela in padella. Girate l’anatra e fate prendere colore.
- Aggiunte le prugne con l’acqua in cui le avete fatte rinvenire e l’aceto balsamico. Fate cuocere a fuoco vivace per 10 minuti circa.
- A metà cottura girate l’anatra, aggiungete poca acqua e l’aceto di vino bianco. Lasciate cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti. Quando l’anatra è cotta, eliminate il grasso in eccesso, unite poca acqua e completate la cottura sul fuoco per 1 minuto. Impiattate con sesamo bianco e un rametto di maggiorana.
Hai voglia di gustare tutta la prelibatezza dell’anatra senza sporcare i fornelli?
vieni da Ristorante Al Postiglione!
Ti aspettiamo con fantastici manicaretti da farti gustare!