Cucinare i funghi porcini: i trucchi per riconoscerli e non sbagliare!
Un sapore intenso e un profumo inconfondibile, ecco un ingrediente che possiamo trovare nelle nostre tavole soprattutto in autunno: i funghi porcini, la varietà più amata!
A renderli così popolari non è solo la loro bontà ma anche la loro versatilità in cucina: cucinarli è davvero divertente!
Possiamo preparare i funghi porcini in ogni proposta di cucina: dall’antipasto, al primo, al contorno, crudi, in padella oppure alla brace!
L’importante, per farlo al meglio è saper rispettare il prodotto e alcune regole che ora vi sveliamo!
Cucinare i funghi porcini: come riconoscere quelli freschi
La prima cosa da saper riconoscere è la freschezza dei funghi porcini, devono infatti essere freschissimi.
I funghi porcini freschi si riconoscono dal cappello sodo e dal gambo compatto. Ecco 4 cose a cui fare attenzione quando scegliamo i funghi porchini:
- Fate attenzione e controllate che le “barbule”, ovvero i filamenti sotto il cappello siano bianche o di color verde chiarissimo;
- Il gambo dev’essere tozzo e non devono esservi buchi, in genere segno di parassiti;
- Il gambo dev’essere sodo, chiaro e non molliccio, senza nessun ammaccatura e senza macchie scure;
- Il cappello del fungo dev’essere carnoso, integro e dal bel colore marrone.
Dovete sapere che, se i funghi porcini hanno più di tre giorni di vita, non avranno queste caratteristiche!
Cucinare i funghi porcini: come pulirli in modo corretto
Dopo averli raccolti, i funghi porcini non subiscono nessun tipo di trattamento, perciò, prima di capire come fare per cucinarli ecco come pulirli molto bene a casa:
- Con un coltellino affilato, possibilmente a lama liscia, eliminate la terra sul gambo, raschiandolo con estrema delicatezza;
- Dopo che il fungo sarà abbastanza pulito, eliminate i residui di terra sul cappello con un pennello o con un panno di cotone;
- Delicatamente, separate il cappello dal gambo;
- Se il fungo è ancora molto sporco, passatelo velocemente sotto un getto di acqua corrente molto fredda (ma solo se siete costretti);
- Asciugate il fungo con un panno, in modo che non rimanga nessun residuo di acqua o terra.
Cucinare i funghi porcini: come tagliarli
Il taglio cambia a seconda del tipo di preparazione: se per esempio dovete utilizzare i funghi porcini come condimenti per un primo piatto, una buona regola è tagliarli ad uno spessore di circa 0,5 cm.
Se invece preferite mangiarli da soli, come secondo o come contorno, lo spessore adatto è di circa 1,5 cm.
Ricordatevi anche che i gambi devono sempre essere tagliati per lungo.
A questo punto i funghi porcini saranno pronti per essere cucinati.
4 consigli per cucinare i funghi porcini
Adesso che i funghi porcini sono perfettamente puliti, potete iniziare a pensare come cucinarli. In questo modo utilizzerete sia il gambo che la testa. Ecco 4 consigli utili per cucinare i funghi porcini:
- Cucinare la testa preferibilmente intera in modo da trattenere al meglio i succhi;
- Per un ottimo risultato, è fondamentale la temperatura dell’olio: dev’essere abbastanza caldo per consentire al fungo di non disperde i succhi;
- Il colore del fungo non deve “scaricarsi” nel tegame ma nel piatto oppure in bocca;
- Dopo che il fungo si è “saldato” e non si rischia di disperdere i suoi succhi, si può tranquillamente aggiungere acqua alla cottura.
CUCINARE I FUNGHI PORCINI: GLI ABBINAMENTI DA NON PERDERE
I funghi porcini si abbinano molto bene ai sapori dolci e salati, perfetti con la carne, il pesce, le verdure e i legumi.
Da crudi sono gustosi e delicati, soprattutto insieme ad altre verdure in insalata.
Come primi piatti troviamo il classico risotto funghi e salsiccia, le fetuccine, fino ad arrivare a preparazioni come le lasagne ai funghi porcini e zucca.
I FUNGHI PORCINI AL RISTORANTE AL POSTIGLIONE
Giovedì 4 ottobre, Ristorante Al Postiglione vi propone una serata all’insegna dei profumi d’autunno con protagonista l’unico e inimitabile fungo porcino, ma non solo…:
Per questo inizio di autunno abbiamo pensato ad una serie di cene speciali dedicate ai Sapori della Tradizione.
Questa serata la dedichiamo al re dei funghi: la sua maestà il fungo porcino.
Con il menù che vi proponiamo lo potrete assaggiare e assaporare appieno.
La serata dedicata ai Funghi Porcini prevede il seguente menù:
– Polenta morbida, porcino e zia ferrarese
– Pappardella al porcino
– Coscia di faraona con porcino
– Patate al forno e verdura cotta
– Dolce della casa
Acqua, vino e caffè inclusi.
Costo della serata: 25€