Di fama internazionale, la bistecca alla fiorentina è conosciuta e cucinata in tutto il mondo, portavoce delle eccellenze del nostro Paese.
Per la vera fiorentina è fondamentale il taglio della carne: esso deve essere nella lombata e comprendere l’osso, il filetto ed il controfiletto.
I REQUISITI DI UNA BUONA BISTECCA ALLA FIORENTINA
- Deve essere sempre di manzo, per la precisione di vitellone;
- Possibilmente di provenienza Chianina;
- Frollata per almeno cinque o sei giorni;
- La forma dell’osso deve rappresentare la classica T;
- Il suo peso è compreso tra gli ottocento grammi e il chilo e duecento.
La storia della bistecca alla fiorentina
Nata a Firenze, secondo la tradizione, questa specialità si deve alla famiglia De’ Medici che, in usanza dei tradizionali festeggiamenti del 10 agosto in onore di San Lorenzo, offrivano al popolo quarti di bue arrostiti nelle maggiori piazze della città.
Bistecca alla Fiorentina: storia e curiosità
L’origine del nome
Il nome “Bistecca”, per la leggenda, nacque nella seconda metà del 1500 a Firenze:
Mentre venivano servite fette di manzo arrosto, si sarebbero uniti ai festaioli un gruppo di nobili inglesi che si trovavano nella capitale del Granducato per concludere affari.
Conquistati dalla squisitezza della pietanza, avrebbero cominciato a gridare entusiasti tra la folla “beef steak! beef steak!” per averne ancora e complimentarsi per la squisitezza.
Da allora il popolo fiorentino avrebbe da subito italianizzato quella parola in “bi-stecca”.
La cottura della bistecca alla Fiorentina
La tradizionale cottura della Bistecca alla fiorentina è rigorosamente al sangue e avviene su una griglia posta su carboni ardenti. Chiederne una ben cotta sarebbe come dire una parolaccia!
Possiamo trovare il metodo tradizionale nel celebre libro culinario di Pellegrino Artusi riguardo la cottura e la preparazione della bistecca:
“…mettetela in gratella a fuoco ardente di carbone, così naturale come viene dalla bestia o tutt’al più lavandola e asciugandola: rivoltatela più volte, conditela con sale e pepe quando è cotta, e mandatela in tavola. Non deve essere troppo cotta perché il suo bello è che, tagliandola, getti abbondante sugo nel piatto…”
La nostra specialità è la carne, perciò il nostro punto forte è proprio quello di preparare piatti tradizionali e di carattere, così come la bistecca alla Fiorentina.
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